Ormai lo sappiamo da tempo, la versione CS “Creative Suite” della Adobe è stata abbandonata e sostituita dalla versione CC “Creative Cloud”. Quindi non troveremo più in vendita il software Adobe nei formati Master Colletion ma potremo solo ed esclusivamente noleggiare un pacchetto di servizi e software che elimina il concetto dei serial number.
Lo scorso 4 Luglio ho partecipato al “Adobe Create Now Summer Tour” dove sono stati annunciati importanti aggiornamenti e una nuova generazione di applicazioni e servizi: nuovissime applicazioni desktop, e centiania di nuove funzionalità.
L’abbonamento prevede due tipologie, Individuale e Team, vedremo dopo le differenze.

Ma cosa cambia in pratica per chi con questi software ci lavora tutti i giorni?

Dopo che ti sarai registrato e installato il “Creative Cloud desktop” troverai nella barra del tuo pc un’icona che sostituirà la vecchia immagine dell’Adobe Update, da qui avrai accesso a tutto il software e ai servizi. I programmi della suite saranno comunque da scaricare e installare sul tuo PC, ma Adobe verificherà mensilmente che la tua licenza sia valida per poter continuare a usarli. Cosa che già avveniva nelle versioni precedenti, i software della CS6 si connettevano a Internet per controllare che non stessi usando un programma pirata. Nulla di differente da quello che accade adesso.

Vediamo insieme l’interfaccia di Creative Cloud desktop.

I programmi sono attivabili con un Adobe ID e ciascun utente può attivare tutti i programmi che vuole su 2 postazioni. Si possono scaricare e installare gli stessi software in diverse lingue (utile in alcuni casi). La cosa più interessante è quella dei “feature packs” ogni nuova funzione sviluppata da Adobe sarà incorporata con un aggiornamento e ovviamente subito disponibile.

Nella dotazione Creative Cloud troviamo una serie di strumenti dedicati al web design e alla realizzazione di interfacce utente responsive, quella che viene chiamata la Famiglia Edge.
Tra questi val la pena citare Muse, che ci permette di definire la struttura di un sito e senza toccare codice, di inserire una serie di funzionalità tramite componenti detti snippet. Possiamo velocemente realizzare le versioni per dispositivi mobili e caricarle direttamente. Ciascun utente ha a disposizione infatti cinque spazi hosting, per ospitare altrettanti siti e, volendo, collegarli ad altrettanti domini.

Gli utenti hanno a disposizione un repository per lo storage: una volta online, si può riprendere il lavoro da qualunque postazione, anche da tablet e ritrovarle sincronizzate su tutti i computer o dispositivi abilitati. Alcune funzioni come la visione dei livelli nei file PS sono molto utili per la visione ai gruppi di lavoro.
La versione per team prevede uno spazio di 100Gb per ogni utente, mentre la versione individuale di Creative Cloud ne fornisce 20.

Una piattaforma online dove puoi trovare spunti di ispirazione, presentare i tuoi progetti, ricevere commenti e valutazioni e far guadagnare visibilità in tutto il mondo al tuo portfolio.

l piano per “Singoli” costa 60,99 € al mese, è intestato ad una singola persona, non prevede la dashboard per la gestione degli account e fornisce 20GB di storage. Per farci lavorare un’altra persona bisogna darle il proprio ID (impostato con i propri dati personali).

Il piano per “Team and enterprise” (Creative Cloud for team) costa 69,99 € al mese, è intestato all’azienda e le licenze si possono assegnare alle risorse in modo dinamico, tramite dashboard. In questo caso abbiamo 100GB di storage disponibile per ogni utente. Il piano d’abbonamento in questo caso è annuale, nel prezzo base è compreso un solo account aziendale e il massimo degli account possibile è 100. Per aggiundere altri account è sufficiente attivarne di nuovi dalla dashboard (e pagare il relativo abbonamento).